Scheda | 1 |
Nome immagine | Ostensorio |
Materiale | argento, fuso, cesellato e dorato |
Autore | Marcantonio Cancelliere |
Datazione | 1803 |
Provenienza | Aule Capitolari della Cattedrale di Altamura |
Punzoni | NAP 803 coronato, M : C |
Bibliografia | G. Boraccesi, Gli argenti 2016, p. 68 |
La base dell’ostensorio, a sezione ovale, poggia su piedini con volute modanate ed è ornata da un fregio di fogliette e perline dorate. Un lungo collo scanalato, decorato alle estremità con foglie arricciate, conduce a un pomo terraqueo su cui si erge un’elegante figuretta angelicata che reca tra le braccia una cornucopia contenente frutti e spighe di grano. La teca centrale, contornata da una ricca raggiera a fasci piccoli e grandi, è orlata, anch’essa, da perline dorate e foglie, pampini e grappoli d’uva. Una coppia di volute introduce un movimentato fastigio a spighe di grano. L’intero manufatto si caratterizza per l’alternanza di argento e doratura. Il bollo dell’arte, impresso sulla base, che appare difficilmente leggibile, è stato identificato dallo studioso Giovanni Boraccesi (in Gli argenti 2016, p. 68) in NAP coronato 803, millesimo che consente di datare l’opera al 1803. Il punzone M:C, riportato in una losanga, è stato associato all’argentiere Marcantonio Cancelliere di cui si hanno disparate testimonianze documentarie dal 1773 al 1823 (Boraccesi in Gli argenti 2016, p. 68). Osservando la minuziosa decorazione dell’ostensorio si evince la coesistenza del persistente retaggio dello stile rocaille e del predominante neoclassicismo ottocentesco.