Scheda | 57 |
Nome immagine | Santa Chiara |
Materiale | Legno intagliato e dipinto |
Autore | Filippo Angelo Altieri (attribuito) |
Datazione | 1680 circa |
Provenienza | chiesa di San Francesco da Paola, Altamura |
L’inedita scultura di Santa Chiara, raffigurata con sguardo estatico e visionario, indossa un ampio e ponderoso saio e protende in avanti la mano sinistra che un tempo impugnava un ostensorio ora andato perduto, indicandolo con la destra al fedele verso cui sembra incedere e il cui andamento è accentuato dal piede sinistro sollevato. In origine doveva far parte dell’arredo liturgico della chiesa di San Francesco da Paola, annessa al convento claustrale della Madonna del Soccorso di Altamura. Nell’opera, nonostante vi sia una pesante ridipintura, si riscontrano i moduli stilistici – specie nei particolari fisionomici, nelle pose e i gesti, nelle ampie solcature delle pieghe, nel naturalismo espresso nella resa della dentatura – propri di Filippo Angelo Altieri. Nella Santa Chiara, infatti, è ravvisabile una carica espressionistica e patetica che ricorda altre sculture a lui riferite, come il Cristo portacroce di Ruvo (Aruanno in Splendori 2009, p. 153), che si unisce alla posa ancheggiante, al panneggio e al velo arioso, prove che lo scultore si sia aperto a quelle tendenze artistiche barocche teatrali fatte proprie durante il suo soggiorno a Napoli.