SAN BIAGIO

La scultura, che non presenta attributi iconografici leggibili se non la mitria vescovile e il piviale, con molta probabilità raffigura San Biagio, in quanto è stata trovata nel deposito della chiesa omonima durante gli ultimi lavori di restauro. L’opera, che si presenta in cattive condizioni di conservazione a causa di lacune nella superficie della pietra e che ne rendono in pratica illeggibile il viso, fa supporre che sia stata realizzata per essere allocata in una nicchia all’esterno della chiesa e sostituita successivamente dall’attuale scultura che campeggia sul portale di accesso. Nonostante le criticità, il manufatto conserva intatta la severità e pesantezza delle pieghe della veste su cui sono evidenti ancora frammenti di cromia originaria. Tali elementi inducono a datare la statua alla prima metà del XVII secolo, periodo in cui la chiesa di San Biagio fu interessata da importanti lavori di ammodernamento.